Indossa calzini strappati
Scegli un palo lungo
Il mondo intero è la mia casa
piedi tremanti
Coprire il giornale nel parco
Cercando la ragione per vivere ovunque
Non faccio la doccia da molto tempo
Nemmeno io mi sono rasato
Tutto il corpo è pervaso dal profumo appiccicoso del sudore
seduto da solo per strada
Guarda tutti gli esseri viventi
Goditi la libertà di essere indisturbato
Mangiare cestini per il pranzo che non sono richiesti dai minimarket
Mangiare gli anni di ignoranza che giorno dopo giorno stanno scomparendo
Una vita noiosa fatta di stare seduti, in piedi e camminando
Guarda con sguardo assente, sii sciocco, non dire nulla
Allungato una vita ammuffita
Uno sbadiglio spensierato
Correre nell'incantevole crepuscolo prima del tramonto
Gli anni che finiscono prima che sorga il sole
angolo freddo e buio
Affidarsi al calore corporeo tiepido
Sono un vagabondo
Non è che nessuno lo voglia
Ma voglia di libertà
Il vagabondaggio infinito non è più limitato
Questo sito web non contiene fastidiose pubblicità che bloccano la pagina web e ne impediscono la lettura!
Se ritieni che l'articolo che ho scritto ti sia utile, potresti per favore compilare un Questionario, consentendomi di comprendere meglio le esigenze di tutti e di scrivere contenuti di qualità più elevata.