
La gentilezza è una virtù, ma se usata contro la persona sbagliata, diventa una catena. Spesso teniamo l'ombrello per gli altri, ma dimentichiamo che anche noi siamo sotto la pioggia. Se l'altra parte non capisce mai e dà per scontati solo i tuoi sforzi, la relazione perderà equilibrio. La persona veramente degna ti tirerà sotto l'ombrello quando sarai fradicio, invece di lasciarti affrontare da solo tutta la tempesta.

La compagnia più preziosa non è un regalo costoso, ma la disponibilità a dedicarti del tempo. Posso essere molto oziosa per te, rispondere immediatamente ai messaggi e rispondere alle chiamate in qualsiasi momento, solo perché sei importante. Sono sempre lì quando mi cerchi, non perché non abbia niente da fare, ma perché per te vale la pena mettere da parte tutto il resto. Finché sarai qui, non sarò mai impegnata.

Quando una relazione ti irrita e ti mette a disagio per molto tempo e non riesci a migliorarla con il duro lavoro, lasciarla potrebbe essere la scelta migliore. Non è perché l'altra persona non sia buona, ma perché sei diventato cattivo in questa relazione. Una relazione sana dovrebbe portare crescita e pace, non consumismo e depressione. Imparare a lasciarla è la più grande soddisfazione e protezione per te stesso.

La maturità non consiste nel reprimere le emozioni, ma nel saperle esprimere correttamente al momento giusto, affrontare le difficoltà con razionalità e risolvere i problemi in modo proattivo. Il comportamento infantile di un uomo è spesso una dimostrazione di rilassamento nei confronti della persona di cui si fida, il che non significa immaturità. La vera maturità è la capacità di convivere pacificamente con se stessi e con gli altri. Quando solo una delle due parti in una relazione richiede "maturità, stabilità e felicità", si creerà solo squilibrio e si ignorerà il fatto che anche l'altra parte è una persona che ha bisogno di valore emotivo. La maturità dovrebbe essere un processo di comprensione reciproca e di crescita tra entrambe le parti.

Sono sempre stata in grado di distinguere tra "piacere" e "amare" e, nonostante abbia avuto molti rapporti fisici, li ho sempre confessati in anticipo. Ciò a cui aspiro è l'amore vecchio stile, quello che può durare tutta la vita, fatto di vera devozione e senza mai arrendersi. Anche se spesso vengo ferita e incompresa, credo ancora che ci sia sempre qualcuno che vale la pena aspettare e che merita il mio amore totale.

Pensavo che la persona più affidabile fosse quella accanto a me, ma ho scoperto che le ferite più profonde spesso provengono dalle persone a cui tengo di più. L'amore inizia dolcemente come una pioggerellina, ma spesso finisce nella determinazione e nell'indifferenza. Imparò a non fidarsi facilmente e a non aprirsi completamente. Il tempo può diluire tutto, ma non può cancellare le cicatrici. La crescita è inevitabile, ma non vale la pena di essere grati per il dolore. Da allora in poi, sorrise tra la folla e rimase in silenzio nella notte. Imparò a essere riservato, a stare in guardia e ad andare avanti da solo.

La solitudine di due persone insieme è più complessa e acuta della solitudine di una persona, perché si nasconde nell'alienazione quotidiana e nel tradimento delle aspettative. Quando le persone usano "è solo un compagno di stanza" per nascondere la rottura di una relazione, in realtà stanno ammettendo la realtà che non possono fare affidamento l'uno sull'altro. Questo tipo di solitudine fa paura e ci spinge anche a riflettere: "Stiamo cercando compagnia per sfuggire alla solitudine, o per una vera connessione?"

La bellezza dell'amore non sta nel perseguire la perfezione, ma nell'accettare l'imperfezione e nel collaborare con l'altro. Il vero amore nasce dal tollerare i reciproci difetti e dal creare felicità insieme attraverso la comunicazione, la comprensione e il compromesso. Una relazione perfetta non è qualcosa che arriva già pronta, ma è il risultato della pazienza e del duro lavoro di entrambe le parti. Quando lasciamo andare l’illusione della perfezione e diamo sinceramente, l’amore può risplendere nella sua luce più vera.

In amore, l'eccessiva bassa autostima e la mancanza di comunicazione spesso portano le persone a pensare erroneamente che l'abbandono sia la realizzazione dell'altra persona. In effetti, le persone che ti amano veramente non disprezzeranno mai le tue imperfezioni, ma ti accetteranno con tutto il cuore. Ma poiché vi siete ipnotizzati e lo avete allontanato, avete finito per ferirvi a vicenda. Il vero affetto è confessare i propri sentimenti e affrontare i problemi insieme, piuttosto che evitare e fare supposizioni. Non lasciare che "amare" diventi "amato", perché il motivo per tenersi per mano e innamorarsi è sempre quello di apprezzarsi a vicenda, non di essere perfetti.

Le parole sono ingannevoli, solo le azioni possono mostrare sincerità. Dire "mi piaci" è diventato facile e affrettato. Le azioni sono il criterio per testare la sincerità. Coloro che danno in silenzio ma vengono ignorati spesso si rivelano i veri compagni quando siamo feriti. Le emozioni devono essere accompagnate da azioni, anche se le parole dolci sono belle, devono essere combinate con una cura sincera per diventare qualcuno affidabile e amato. I veri sentimenti nascono da piccole azioni, molto meglio delle parole false.