Solitudine di due persone: Lui è solo un coinquilino

La solitudine di due persone insieme è più complessa e acuta della solitudine di una persona, perché si nasconde nell'alienazione quotidiana e nel tradimento delle aspettative. Quando le persone usano "è solo un compagno di stanza" per nascondere la rottura di una relazione, in realtà stanno ammettendo la realtà che non possono fare affidamento l'uno sull'altro. Questo tipo di solitudine fa paura e ci spinge anche a riflettere: "Stiamo cercando compagnia per sfuggire alla solitudine, o per una vera connessione?"

La gente diceva al mondo esterno: "È solo un coinquilino".

Questa frase suona come uno scherzo, come un eufemismo per coprire qualcosa, ma nel momento in cui viene detta, la cosa nascosta dentro è più pesante di quanto immaginassimo.

Era una sorta di solitudine silenziosa, una sorta di alienazione quando due persone stavano insieme, ma sembrava che non esistessero.

La solitudine può assumere molte forme: mangiare da soli, guardare film o fare shopping da soli sono facili da riconoscere perché sono evidenti;

Ma la solitudine di due persone insieme è molto più complicata, si nasconde nella vita quotidiana, nella mancanza di sguardi e negli "hmm" distratti.

Quando le persone cominciano a dire agli amici, ai colleghi o anche a se stessi: "È solo un coinquilino", non è perché la relazione sia davvero semplice come quella di un coinquilino, ma perché questa è la forma più semplice da spiegare.

È molto più semplice che dire: "Stiamo insieme, ma mi sento ancora solo".

La solitudine di due persone insieme è una sorta di solitudine fuori luogo.

Quando torni a casa e vuoi condividere le cose banali della giornata, ma ricevi solo un cenno casuale dall'altra persona; quando ti siedi sullo stesso divano, ma ognuno di voi abbassa la testa e scorre il cellulare quando; hai qualcosa da dire, ma l'altra persona è impegnata a evitarlo; questo tipo di solitudine è più crudele dell'essere soli;

In superficie sembra che stiate insieme, ma le vostre anime sembrano vivere su pianeti diversi.

Quando una persona è sola, almeno è onesta, perché sai benissimo che hai solo te stesso.

Ma la solitudine tra due persone è un tradimento delle aspettative.

Pensavi che l'altra persona ti avrebbe capito, ti avrebbe sostenuto e ti avrebbe fatto sentire necessario, ma alla fine hai scoperto che stavi solo lottando da solo in una relazione.

Perché ti fa capire che “stare insieme” non è l'antidoto alla solitudine, ma a volte ne è il catalizzatore.

La solitudine a volte può essere tollerata, ma la solitudine tra due persone fa paura.

Perché ti dice di tanto in tanto che a volte “stare insieme” non porta necessariamente conforto, ma anzi amplifica la solitudine.

Quel vuoto che non vuoi ammettere, quelle relazioni che fingi vadano bene, sono palesemente esposte in tale solitudine.

Le persone spesso si precipitano in una relazione per sfuggire alla propria solitudine.

Ma quando le relazioni esistono solo nella forma, la solitudine diventa più acuta.

In questo momento, inizi a dire al mondo esterno: "È solo un compagno di stanza", in effetti, stai solo convincendo te stesso ad accettare questo status quo.

Pensavi che avere una persona che vivesse sotto lo stesso tetto avrebbe portato un po' di calore nella tua vita, ma alla fine scopri che non avere la compagnia della comunicazione renderà solo più evidente l'abbandono;

La solitudine di due persone insieme è in realtà la disintegrazione di una relazione.

Non è il fallimento dell’amore, ma l’impotenza quando l’amicizia o la convivenza non possono essere mantenute.

Dire "è solo un coinquilino" è preservare l'ultima dignità verso il mondo esterno, ma è anche una sorta di ammissione: "Non possiamo più contare l'uno sull'altro".

Questo tipo di solitudine fa paura, ma fa anche riflettere.

Perché cerchiamo compagnia?

È per rendere la vita più significativa o è solo perché hai paura di affrontare te stesso?

Forse invece di avere paura di restare soli, è meglio imparare ad andare d’accordo con te stesso.

Quando osiamo affrontare con onestà la propria solitudine, è possibile trovare qualcuno che possa davvero accompagnarci e comprenderci.

A quel punto non avremo più bisogno di dire al mondo esterno "è solo un coinquilino", perché l'amore e il legame non hanno bisogno di alcuna spiegazione.

# da solo # da solo # due persone # tra loro # relazione # insieme # scherzo # coprire # coinquilino # complicato # solitario # tradimento # catalizzatore # spaventato # nudo # in difficoltà # vuoto # solitario # riluttanza tant # comunicazione # compagnia # paura # dignitoso 1 TP5T Indifeso # Partner # Amore # Sentimenti # Comprensione # Terribile # Famiglia

La solitudine non è terribile, ciò che è terribile è l’autoinganno.

Invece di avere paura di restare soli, è meglio crescere nella solitudine e trovare la propria completezza e abbondanza.


Questo sito web non contiene fastidiose pubblicità che bloccano la pagina web e ne impediscono la lettura!

Se ritieni che l'articolo ti sia utile, per favorePer favore aiutami prima di effettuare il check-outClicca qui per la guida consigliata per gli acquisti, così da ottenere un piccolo profitto e scrivere contenuti di maggiore qualità.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

it_IT